Il 2025 è arrivato, quanto siamo pronti a rispettare tutte le scadenze normative in termini di compliance di quest’anno? Alcune nuove, alcune già in vigore, vediamo come prepararci al meglio per affrontare un cambiamento importante sulle operazioni quotidiane e sulle strategie a lungo termine.

Essere consapevoli delle normative in arrivo e prepararsi adeguatamente può fare la differenza tra la conformità e il rischio di sanzioni! In questo articolo, esploreremo le principali scadenze normative di compliance attive quest’anno, fornendo una panoramica chiara e concisa per aiutare le imprese a navigare in questo panorama che si evolve insieme a noi e alle nostre tecnologie.
NIS2: sicurezza e compliance online
Come abbiamo approfondito qui, la direttiva NIS2, attiva a livello europeo, è di impatto cruciale su tutte le attività online e i servizi digitali offerte dalle aziende. Entrata in obbligo nell’ottobre 2024, ha l’obiettivo di garantire continuità, privacy e digitalizzazione affidabile e protetta, per evitare minacce ai sistemi essenziali e non, garantendo sicurezza di sistemi e reti nel territorio europeo.
La NIS2 va a impattare le aziende dividendole in tre macro categorie di attività:
- Fornitori di servizi essenziali
- Fornitori di servizi digitali
- Fornitori di servizi critici
Il primo step è previsto per febbraio 2025: adeguarsi alle direttive NIS2 è fondamentale per rispettare le scadenze normative 2025, e richiede in primis di aggiornare politiche e sistemi di sicurezza dei sistemi informatici, compliance su privacy e continuità operativa, monitoraggio affidabile e costante di reti e operazioni e più formazione e sensibilitzzazione su privacy e sicurezza informatica.
Scadenze normative 2025: il Bilancio di Sostenibilità
Se dal gennaio 2024 era obbligatorio solo per le grandi imprese, gennaio 2025 porta l’obbligatorietà del Bilancio di Sostenibilità a tutte le aziende che, come abbiamo spiegato più dettagliatamente in questo articolo, si rispecchino almeno in due di tre criteri principali:
- Una media di dipendenti intorno ai 250
- 20 milioni di euro di totale in attivo
- 40 milioni di euro di ricavi netti
E vi ricordiamo inoltre che da gennaio 2026 diventerà obbligatorio anche per tutte le piccole e medie imprese quotate! Insomma, è bene iniziare ad adottare al più presto, se non subito, questa nuova normativa che ha come obiettivo quello di analizzare il nostro operato e i nostri obiettivi per un futuro più sostenibile, concreto e positivo.
AI Act tra le scadenze normative 2025
Naturalmente, la vertiginosa evoluzione dell’intelligenza artificiale la porta essere una protagonista sempre più importante e in primo piano nel mondo delle imprese. Proprio per questo è entrato in vigore dal 2024 l’AI Act, il primo piano di regolamentazione dell’uso dell’IA in Europa.
L’AI Act impone più consapevolezza e sicurezza nell’uso di questi strumenti, formazione e rispetto degli obblighi in questo ambito, rispetto che passa da adeguate analisi del rischio, policy aziendali ben definite e sicure, e un utilizzo responsabile in primis. Per saperne di più e conoscere i dettagli dell’AI Act, vi rimandiamo a questo articolo.
Accessibilità digitale: servizi online pensati (e realizzati) per tutti
Tra le scadenze normative 2025 abbiamo anche l’obbligo di conformità all’European Accessibility Act (EAA), il regolamento di accessibilità digitale europeo.
Anche l’EAA era prima previsto solo per le grandi imprese, mentre da giugno 2025 l’obbligo scatta per TUTTE le imprese, con poche eccezioni (meno di 10 dipendenti e meno di 2 milioni di euro di fatturato annuale).
L’EAA impone che tutti i servizi digitali offerti a utenti e consumatori siano accessibili a tutti, nessuno escluso, comprese le persone con qualsiasi tipo di disabilità. Per conformarsi sarà necessario rivedere il modo in cui rendiamo fruibili i nostri servizi agli utenti, prevedendo e realizzando metodologie alternative come per esempio sottotitoli, descrizioni testuali o audio per immagini, eccetera, perché non ci siano servizi preclusi a nessuno, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche e cognitive. Per saperne di più e conoscere i dettagli dell’EAA, vi rimandiamo a questo articolo.
Scadenze normative e sanzioni
Vi ricordiamo, naturalmente, che la mancata conformità a qualsiasi delle normative che oggi regolano le imprese e il mondo digitale comporta pesanti sanzioni, a volte fino al blocco delle proprie attività. È importante quindi, per il successo e il benessere di tutti, tra chi fornisce servizi e chi ne fruisce, che siamo tutti pronti, uniti e organizzati per un business più efficente, sicuro e inclusivo.
Se vuoi saperne di più, richiederci una consulenza gratuita: i nostri esperti di normative, privacy e sicurezza digitale sono a tua disposizione per guidarti nel mondo delle scadenze normative 2025.