Consenso e privacy: è fondamentale gestire al meglio i dati personali e dei propri utenti online, come ci dimostra l’appello dell’Estetista Cinica.
Il caso dell’Estetista Cinica ci ricorda l’importanza di consenso e privacy, non solo per proteggere i propri dati personali, ma anche per ottenere informazioni e vantaggi.
Non è certo la prima volta che affrontiamo insieme il discorso di come consenso e privacy vadano a braccetto, anzi, è uno dei pilastri del nostro lavoro di ogni giorno, come consulenti e anche come azienda. Ma non è mai inutile ribadire il concetto, soprattutto perché nei giorni scorsi ci siamo ritrovati a vedere l’appello dell’Estetista Cinica ai suoi utenti proprio per esortarli a gestire i loro consensi relativi alla privacy e alla ricezione di comunicazioni.
Chi è l’Estetista Cinica?
All’anagrafe Cristina Fogazzi, l’Estetista Cinica è una figura emergente sui social quando si parla di wellness e cura di sé. Imprenditrice di successo nel mondo beauty grazie alla sua azienda Veralab, con il suo approccio diretto e senza filtri è riuscita a costruirsi una comunità di follower fedeli, attratti dalla sua autenticità. Ma ciò che la distingue ulteriormente sono le sue email, ricche di umorismo e amatissime dai suoi utenti, tanto da diventare un vero e proprio oggetto di studio nel panorama del marketing digitale di successo.
In una reel su Instagram, l’Estetista Cinica ha lanciato un appello ai suoi follower, invitandoli a controllare le impostazioni su consenso e privacy per poter ricevere una sua Dem (Direct Email Marketing) contenente buoni sconto per il Black Friday, anzi, il Pink Friday, come lo definisce lei (e come i suoi utenti lo conoscono bene!). Abbiamo parlato in questo articolo di quanto sono importanti compliance e rispetto delle normative sempre in aggiornamento nel mondo dell’e-commerce.
La richiesta lanciata dall’imprenditrice, non è solo un modo per aumentare le vendite, ma anche un’opportunità per sensibilizzare il pubblico su un tema cruciale: la protezione dei propri dati personali. È infatti fondamentale che le persone comprendano l’importanza di gestire in modo consapevole le informazioni che condividono online.
Perché controllare consenso e privacy
Quando un utente si iscrive a una newsletter o a una lista di distribuzione, spesso fornisce dati sensibili senza comprendere appieno come verranno utilizzati. Ma valutare e gestire correttamente come offrire i propri consensi non solo ci permette di proteggere al meglio i nostri dati personali ma ci dà la possibilità di scegliere quali comunicazioni ricevere e da chi. E, proprio per questo, ci permette in effetti di ricevere le comunicazioni che ci interessano. L’Estetista Cinica, infatti, ha rivolto il suo appello ai follower proprio perché le arrivavano miriadi di messaggi di persone che si chiedevano come mai non ricevessero le sue DEM.
Se non c’è consenso, non c’è invio!
Quello che ricevi, lo scegli tu
Con le nuove normative e le regolamentazioni del GDPR, le aziende sono tenute quindi a rispettare la volontà dei propri utenti su consenso e privacy. Non è infatti possibile inviare determinati tipi di comunicazioni (come, nel caso appunto dell’Estetista Cinica, una DEM di offerta con buono sconto) se non si riceve prima il consenso dell’utente stesso. Non si tratta quindi solo di “essere raggiunti” o di raggiungere i propri clienti, ma anche come e perché.
Sicurezza e possibilità
L’appello dell’Estetista Cinica dimostra che, qualsiasi sia il campo in cui si opera, è importante gestire il rapporto con i propri utenti e clienti senza tralasciare la compliance. Oggi il mondo del marketing è intrinsecamente legato alla tecnologia, ed è fondamentale che ognuno di noi si faccia portavoce di un approccio responsabile e consapevole nei confronti delle proprie informazioni personali.