Che cos’è un data breach? Un data breach è una violazione dei dati, ovvero si parla di data breach quando si verificano accessi non autorizzati, perdite o divulgazioni di dati personali. È importante ribadire prima di tutto un concetto essenziale: la privacy è un diritto e, soprattutto, la privacy è LEGGE: una violazione dei dati personali comporta quindi, per forza di cose, non solo una serie di sanzioni che possono essere salatissime, ma anche un danno reputazionale pesantissimo e possibili cause legali. In pratica, non proteggere adeguatamente i dati affidati alla propria azienda significa correre enormi rischi inutili, che rischiano di minare la fiducia di dipendenti, clienti e stakeholder.

Sicurezza informatica e dati personali
La direttiva NIS2, implementata uniformemente su tutto il territorio dell’Unione Europea, che si applica a settori critici e stabilisce requisiti più severi per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi, copre anche la protezione dei dati personali. Questa regolamentazione è stata formulata per rafforzare la resilienza delle infrastrutture digitali e migliorare la risposta agli incidenti di sicurezza. Le aziende devono quindi non solo implementare misure di sicurezza adeguate, ma anche avere un piano di risposta agli incidenti in caso di data breach.
L’importanza della prevenzione
“Prevenire è meglio che curare”: questa famosissima frase del medico Bernardino Ramazzini si applica davvero a tutto, anche in questo ambito: è molto meglio prevenire che ritrovarsi nei guai a causa di un’inaspettata violazione dei dati. La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di data breach, e passa per l’adozione di misure preventive smart, come:
- Software di sicurezza: Utilizzare antivirus e firewall aggiornati per proteggere le reti aziendali.
- Autenticazione a più fattori: Implementare sistemi di autenticazione robusti per garantire che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai dati sensibili.
- Crittografia dei dati: Proteggere i dati sensibili attraverso tecniche di crittografia per ridurre il rischio di accesso non autorizzato.
- Formazione dei dipendenti: Educare i dipendenti sui rischi associati alla gestione dei dati e sulle pratiche di sicurezza informatica.
E, a monte, c’è una policy importantissima da implementare subito: la valutazione del rischio.
Valutare correttamente i rischi
Il primo passo, quindi, è che le aziende effettuino una valutazione dei rischi, proteggendo la reputazione dell’azienda e i dipendenti, che sono i primi a subirne le conseguenze dirette: diventano infatti vittime di tentativi di phishing, furto d’identità e frodi finanziarie.
Il data breach c’è stato: ora che si fa?
Abbiamo menzionato la necessità di avere un piano d’azione nel malaugurato caso che un data breach avvenga effettivamente, vediamo quindi cosa può fare un’azienda che si ritrovi in questa situazione attraverso alcuni passaggi chiave da seguire:
- Identificazione e contenimento: Verificare l’entità della violazione e contenere il problema per evitare ulteriori perdite.
- Notifica: Se la violazione coinvolge dati personali, è necessario notificare l’Autorità Garante e gli interessati, entro 72h dalla scoperta della violazione dei dati come previsto dal GDPR.. Ignorare questa fase, o ritardare la comunicazione senza una motivazione valida, può comportare sanzioni molto severe.
- Analisi dell’incidente: Condurre un’analisi approfondita dell’incidente per identificare la causa e migliorare le misure di sicurezza.
- Comunicazione: Informare (e continuare a farlo) i dipendenti e, se necessario, i clienti riguardo alla violazione, mantenendo una comunicazione trasparente.
- Implementazione di misure correttive: Apportare le modifiche necessarie ai sistemi di sicurezza per prevenire future violazioni.
Più sicurezza, più produttività
Insomma, la preparazione e la prevenzione sono fondamentali per gestire eventuali incidenti e mantenere la fiducia di clienti e dipendenti. Un approccio proattivo alla sicurezza dei dati non solo protegge l’azienda, ma contribuisce anche a creare un ambiente di lavoro più sicuro, responsabile e produttivo.